Riporto integralmente una lettera (molto garbata) che mi è stata inviata qualche giorno fa da Loredana, che risponde ad un mio post in cui dicevo che, a mio parere, il nostro è un lavoro bellissimo. Loredana non la pensa esattamente così, ed è giusto dare voce anche a chi ha opinioni differenti dalle nostre.
"Ciao Consalvo, ho letto il tuo articolo che parla del massaggio come una professione bellissima. Io vorrei essere una voce fuori dal coro ed elencare alcune cose che mi hanno fatto credere il contrario.
- Devi essere sempre disponibile.
- Si lavora sempre al buio e stare al buio per quasi tutta la vita, alla lunga crea problemi.
- Si sta troppo tempo in piedi e dopo un po' vengono fuori problemi di circolazione, di vene varicose e quant'altro.
- Dopo qualche anno ci si ritrova con collo, braccia e schiena provati, e spesso doloranti.
- Almeno io sto tutto il giorno ad ascoltare i problemi degli altri, che mi vomitano addosso di tutto.
- Non si diventa ricchi, anzi, per quanto si lavora, in genere il ritorno non è comparabile alla fatica.
- C'è una concorrenza talmente spietata che si fa fatica ad emergere.
- E poi una cosa che mi dà parecchia noia: non riesco ad avere scambi di idee con altri colleghi. Son tutti su un piedistallo e credono di essere i primi in tutti. Io ho incontrato quasi tutte massaggiatrici e massaggiatori un po' altezzosi e saccenti.
Perdonami, ma io credo che bisogna essere realisti e non far credere che sia tutto rose e fiori. Anche se credo che, probabilmente, non pubblicherai mai questa mail".
Loredana
